SUPERARE un INFORTUNIO : leggi l' INCREDIBILE storia di NICOLETTA
Ciao a tutte/i,
sono Nicoletta e volevo raccontarvi la mia personale esperienza.
Ho iniziato il mio percorso con ZEROSFORZO a novembre del 2021, spinta dal desiderio di conoscere, rispettare, ascoltare il mio corpo, allenandomi in maniera consapevole e più mirata alle attività che amo praticare quali l’escursionismo e l’arrampicata.
La motivazione che mi ha spinto a rivolgermi a ZEROSFORZO, è stata ovviamente la stima che ripongo in Martina, una vera atleta, che ho conosciuto non a caso, in vasca, ormai decenni fa!
All’epoca lei faceva Triathlon ed io nuotavo con la squadra dei master; essendo amiche su facebook non ho mai perso completamente le sue tracce ed ultimamente avevo notato il suo impegno e dedizione nell’attività di pt con ZEROSFORZO, e su instagram ogni tanto davo qualche sbirciatina ai post, iniziando ad incuriosirmi ed interessarmi al loro approccio e filosofia.
Così mi sono decisa un giorno, e poco dopo l’apertura della sede a Monterotondo, ho deciso di chiamare Martina e sentire cosa aveva da propormi!
Io non sono assolutamente un’amante delle palestre, al contrario le trovo noiose, generalmente strapiene di finti pompati che non fanno dello sport uno stile di vita, spesso in realtà, neanche sanno praticare nessuno sport!!!
La mia avversità contro questi luoghi però non mi aiuta e mi stavo rendendo conto che per migliorare le mie prestazioni in montagna, mi occorreva una più puntuale costanza e pertinenza negli allenamenti.
ZEROSFORZO mi sembrava esattamente quello che stavo cercando; una guida, una motivazione, una conoscenza professionale delle funzionalità del corpo e di come migliorarle, allenandole.
Se siete già connessi con il mondo ZEROSFORZO, forse qualcuno di voi si ricorderà del mio infortunio, avvenuto nel febbraio 2022, in caso contrario, mi piacerebbe condividere anche questa seconda parte della mia esperienza con zerosforzo.
Mentre arrampicavo ho avuto un incidente che mi ha comportato un’ importante frattura della caviglia dx con conseguente necessità d’intervento d’urgenza ortopedica di osteosintesi con viti e placca.
Passate due settimane dall’intervento, la mia priorità era quella di prendermi cura del mio corpo, di non mollare mentalmente e fare tutto quello che era possibile per mantenere il mio equilibrio psico-fisico.
Per farvi capire, il post operatorio mi ha trattenuta con il gesso per 35 gg e con un tutore con inclinazione fissa per altri 35 gg, ma tutto il resto del corpo mica era ingessato!!!!! Per questa ragione con l’incredibile spinta emotiva ed anche operativa, Martina mi ha sostenuta ed aiutata nel pieno dei mesi della riabilitazione, non mollandomi MAI e pensando per me ad allenamenti ad HOC strutturati sulla base della mia storia, del mio modo di essere, dei miei obiettivi e della mia situazione di temporanea limitata mobilità.
Ad oggi come mi sento?
Mi sento meglio, con evidenti progressi nelle sessioni di allenamento, se prima (post-infortunio) erano solo braccia ed addome, poi lavori progressivi sui quadricipiti, jumping jack e siamo quasi tornate alla iniziale tipologia dei nostri allenamenti pre-infortunio.
Mi sento soddisfatta, parecchio soddisfatta di aver fatto la scelta giusta nel novembre del 2021, scegliendo ZEROSFORZO!!!!
Se anche tu, come Nicoletta, hai bisogno di un aiuto per riprenderti da un infortunio o semplicemente hai voglia di ricominciare ad allenarti scrivici subito a :
info@zerosforzo.com
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